Torna Rock X Gramsci. Appuntamento per sabato 11 settembre, a partire dalle 22 nella tradizionale cornice di piazza Santa Maria, ad Ales.
Il festival diventa maggiorenne, quella di quest’anno infatti sarà la XVIII edizione e come sempre, al centro dell’evento, ci saranno la musica – con Joe Perrino, Vanvera, Maggot Madness e Yallah & Wasabi Sun – il pensiero dell’intellettuale comunista nato ad Ales centotrenta anni fa e gli approfondimenti culturali. 

“Proseguire nella lotta”, questo il brano gramsciano scelto per dare il titolo all’edizione 2021. Il riferimento è a un articolo comparso senza firma su l’Ordine nuovo del 24 agosto 1921, un secolo fa. La riflessione di Antonio Gramsci stupisce come sempre nella sua attualità: «La classe ricca, la classe padronale deve potere affamare sempre la classe operaia e contadina, perché i suoi profitti siano salvi, perché la sua proprietà non subisca mutilazioni, limiti, menomazioni di qualunque sorta? Tutto questo è spietato, ma nessun grido di dolore, di umanità potrà impedirlo». Parole che sembrano tagliate per questi mesi di licenziamenti e delocalizzazioni, in cui Gramsci indica una via maestra per il riscatto dei lavoratori: la prosecuzione e l’organizzazione della lotta.
Ma c’è anche un’altra lotta che prosegue, quella del mondo della musica e della cultura per riprendersi i propri spazi dopo un anno e mezzo di difficoltà. Dopo l’edizione 2020, Rock x Gramsci punta a tornare al pieno delle proprie potenzialità, nel rispetto delle norme di sicurezza e delle misure di prevenzione dal contagio.
La serata comincerà con l’intervista del cantautore cagliaritano Joe Perrino, curata dal batterista, Dj, produttore musicale, scrittore e blogger piacentino Antonio “Tonyface” Bacciocchi.
Poi sarà la volta della cantante dei Not Moving Ltd. Rita “Lilith” Oberti, che leggerà il brano gramsciano che dà il titolo alla manifestazione, accompagnata dalle musiche di Mauro Vacca, in arte Vanvera, e Roberta Etzi. Toccherà quindi di nuovo a Joe Perrino, accompagnato al piano da Daniele “Serpiko” Serpi. Perrino presenterà, con parole e musica, il suo progetto “Canzoni d’amore a mano armata”, segnato dal contrasto fra la sua ruvida voce e l’accompagnamento etereo del pianoforte. Un album che si colloca idealmente nel cantautorato moderno, dove la tradizione italiana di Conte, Tenco e Endrigo convive con il rock d’autore di Nick Cave, Leonard Cohen, Tom Waits, Van Morrison, Nick Drake e Mark Lanegan.
A seguire Maggot Madness, al secolo Simone Mura, che presenterà il suo album “Still Alive”, uscito a luglio per l’etichetta Moka Produzioni. Infine, chiuderà la serata il dj set di Yallah e Wasabi Sun, della Fratellanza R’n’R dj’s che cureranno anche gli intermezzi musicali.
Durante la serata, tutti coloro che volessero contribuire alla creazione dell’”Archivio partecipato delle sottoculture popolari”, ideato dall’associazione Casa Natale Antonio Gramsci, potranno prendere contatto con i volontari e donare fanzine, dischi, registrazioni audio e video, riviste, poster, locandine. L’Archivio fa parte del progetto “Una storia diversa: promuovere la cultura del volontariato attraverso lo studio delle sottoculture popolari e giovanili”.
L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione musicale Dalton, con il patrocinio del Comune di Ales e il contributo dell’Assessorato alla Pubblica istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna.

La locandina