PREMIO di pittura

Il Premio

Il concorso è rivolto agli uomini e alle donne sottoposti a regime carcerario e ha lo scopo di connettere l’esperienza della detenzione di Gramsci con quella dei detenuti degli istituti di pena italiani. La proposta si svolge in sinergia con i vari progetti culturali che offrono a chi è in carcere la possibilità di “evadere” mentalmente dalla routine quotidiana favorendo il processo rieducativo. La cultura che entra nelle carceri produce una prospettiva importante di recupero per le donne e gli uomini reclusi; per questo si è voluto offrire loro, soprattutto ai più giovani, un’occasione diversa e nuova per avvicinarsi alla figura di Gramsci, fra le più influenti del XX secolo. Nelle tre edizioni finora svolte il concorso ha visto la realizzazione di 300 opere  da 28 carceri italiane.