Un piccolo paese al centro della Sardegna, un gruppo di giovani con una grande passione per la musica rock, un festival che in breve tempo diventa uno degli eventi musicali più importanti dell’estate isolana, ospitando band di calibro internazionale come i Sepoltura.
La storia di “Rock and Bol”, dove Bol sta per Bolotana, il comune del Marghine che ospita il festival, nel 2021 è diventata un docu-film raccontato dai diretti protagonisti: i ragazzi della omonima associazione culturale, il promoter e produttore discografico Fabio Carta, e da altri nomi del panorama musicale sardo.
Ne parleremo ad Ales mercoledì 8 dicembre alle 17.30 presso gli spazi della Casa natale di Antonio Gramsci, nell’ambito delle attività dell’Archivio partecipato delle sottoculture popolari. Interverranno Daniele Arca, Fabio Carta, Alberto Murru e i ragazzi di Rock & Bol. Coordina Luca Mirarchi.
“ROCK AND BOL – Il rumore di un paese al centro della Sardegna” è stato ideato e scritto da Fabio Carta e Alberto Murru (MIS Factory), la regia e montaggio sono di Daniele Arca (Radar Films), la produzione è a cura della Ass. Cult. Rock and Bol e di MIS Factory.
L’iniziativa è organizzata dall’Associazione culturale Casa natale Antonio Gramsci Ales ODV nell’ambito delle attività dell’Archivio partecipato delle sottoculture popolari, in collaborazione con MIS e l’Associazione culturale Rock and Bol, con il 
contributo della Regione Autonoma della Sardegna e il patrocinio del Comune di Ales.
L’ingresso è gratuito.

Locandina