Sabato 11 marzo alle ore 18.00, presso la casa natale di Antonio Gramsci, sarà presentato il libro “Gramsci in Brasile. Un esempio riuscito di traducibilità filosofica”, curato da Gianni Fresu, Luciana Aliaga e Marcos Del Roio e pubblicato nel 2022 da Melteni per la collana Linee.
Grazie a un crescente interesse internazionale, l’opera di Antonio Gramsci è oggi ritenuta di fondamentale importanza in ambiti scientifici molto diversi tra loro, trovando traduzione all’interno di realtà profondamente differenti da quelle di cui egli si occupò in forma prevalente. In questo panorama, il Brasile è uno dei laboratori più attivi e stimolanti, anzitutto perché il pensiero di Gramsci è qui rielaborato e attualizzato in maniera originale, alla luce di peculiarità culturali e sociali. In una realtà come quella brasiliana, storicamente segnata da forme atipiche di modernizzazione dall’alto, con ricorrenti sospensioni delle libertà costituzionali e colpi di Stato autoritari, alcune categorie gramsciane hanno trovato applicazioni analitiche e politiche sorprendenti. Si tratta di una riappropriazione creativa del lascito gramsciano, funzionale tanto alla rilettura della complessa storia coloniale di questo Paese quanto alla comprensione delle grandi contraddizioni che ancora oggi ne segnano la vita politica.
Alla presentazione interverranno il curatore Gianni Fresu (Università Federale di Uberlândia), Maria Margarida Machado (Università Federale di Goiás) e Thomas Dreux Miranda Fernandes (Dottore di ricerca in Storia, Beni Culturali, Studi Internazionali UNICA).
La serata sarà allietata dall’esibizione di Lucio Aleixo De Luna, che proporrà un repertorio di musica popolare brasiliana.
L’iniziativa è organizzata con il contributo della RAS – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport – in collaborazione con la Biblioteca “Peppinetto Boy” e il patrocinio del Comune di Ales.